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Perchè sterilizzare il proprio cane

La sterilizzazione del cane lo mette al riparo principalmente da tumori. Per la femmina sono tumori all’utero e alle mammelle, per il maschio tumori ai testicoli e alla prostrata.

Madre natura fa il suo corso e vorrebbe femmine con cuccioli due volte all’anno. Questo tuttavia è parecchio truce. Porterebbe a debilitare ben presto le femmine abbreviandogli di molto la vita.

Il cane non è un Lupo.

Il Lagotto non ha neanche le somiglianza del Lupo. Il Lagotto Romagnolo, e il cane più in generale è un animale domestico, che vive in famiglia e non ha certo le regole e le gerarchie del branco. Gerarchie che regolano anche gli accoppiamenti all’interno del branco e che conseguentemente determinano la selezione della specie.

L’intervento dell’uomo su un animale domenstico come il cane si rende necessario  per cercare di prevenire alcune patologie derivanti dalla mancata riproduzione della femmina nello specifico, ma anche del maschio.

Questo rimane il principale e forse unico motivo, scusate se è poco, per convincersi alla sterilizzazione del cane.

Quando Sterilizzare il cane

Ho cercato informazioni e mi sono anche consultato direttamente ho indirettamente con alcuni veterinari. Purtroppo su quando sterilizzare il cane,  non ci sono linee di pensiero univoche e ciascuna prevede vantaggi e svantaggi.

Per il Maschio l’intervento è assai semplice e richiede poco tempo per riprendersi. L’intervento può essere fatto in ogni momento, non esiste un ciclo riproduttivo da tenere in considerazione.

Generalmente la castrazione precoce nel Maschio è sconsigliata.

Ma già dai 3-4 anni di vita conviene farla.

Per la Femmina dopo l’intervento è necessario qualche giorno per recuperare e superare i dolori all’addome. La Sterilizzazione della femmina fatta molto presto riduce notevolmente il rischio di tumori in età avanzata.

Ma quanto presto?

La valutazione credo debba tenere conto anche della razza. Per il Lagotto Romagnolo eviterei di fare un intervento chirurgico prima dell’anno di età. Il primo anno di età è fondamentale per lo sviluppo fisico in una razza esposta a displasie. Anche caratterialmente può essere un esperienza traumatica che a mio avviso conviene rinviare a dopo l’anno.

La sterilizzazione della femmina avviene a distanza di 2-3 mesi dall’ultimo calore

Le nostre femmine, una volta finita l’attività riproduttiva, dopo la 5° cucciolata,  vengono sterilizzate.

Il codice etico dell’allevatore richiede di non far riprodurre le femmine oltre le 5 cucciolate.

Controindicazioni alla sterilizzazione

Se escludiamo il minimo rischio dovuto ad un intervento chirurgico, seppur banale, non ci sono controindicazioni alla sterilizzazione.

Quello della tendenza ad ingrassare dopo la sterilizzazione non è un evento che ho potuto riscontrare nelle mie femmine, anche se ovviamente diamo sempre molta attenzione a questo aspetto.

Tabù e dicerie

Sull’argomento ci sono alcuni tabù da superare. Quello dell’andare contro natura. Brevemente direi che la natura è abbastanza spietata in merito alla riproduzione, due cucciolate all’anno vuol dire portare allo stremo le femmine fino ad abbreviargli la vita. Superare questo tabù considerando che il Cane che è un animale domestico.

Quello di far riprodurre la femmina almeno una volta per metterla al riparo dai tumori, è una considerazione assai diffusa ma priva di fondamento. La sterilizzazione sicuramente ha benefici, una gravidanza nella vita non si capisce perchè dovrebbe marchiare la femmina contro i tumori se la poveretta continua ad avere due calori all’anno per il resto della sua vita.

 

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