allevamento lagotto romagnolo

cuccioli di lagotto allevamento

Cuccioli di Lagotto in Allevamento

Quando si decide di prendere un cucciolo di Lagotto Romagnolo la scelta dell’allevamento e di chi li alleva è determinante. Sul sito abbiamo cercato di mettere quante più informazioni possibili su di noi, vedi CHI SIAMO. Sui nostri Lagotto Romagnolo e sui Cuccioli Disponibili in allevamento e sulle prossime cucciolate. Sulle nostre idee e convinzioni.

Crediamo che la serietà e la trasparenza possano andare serenamente a braccetto. Tutte le informazioni riguardante la salute dei nostri cani Lagotto, sono per questo sul sito.

Ecco invece le domande più ricorrenti che ci vengono poste al primo contatto.

Possiamo visitare i Cuccioli in allevamento?

Le visite in Allevamento sono un momento importante per conoscere i cuccioli, l’allevamento e chi li alleva. Le visite ci fanno piacere perché conosciamo le nuove famiglie del nostro Cucciolo, o semplicemente degli amanti dei cani. I ritorni che abbiamo sono sempre stati positivi, e questo ci ripaga del tanto impegno.

Le visite sono sempre senza impegno, finalizzate a mostrare le nostre creature e conoscere la razza.

Il prezzo di un cucciolo di Lagotto Romagnolo?

Il prezzo di un nostro cucciolo dipende dalle spese sostenute per quella specifica cucciolata. Sui prezzi del cucciolo può incidere la monta esterna, la gravidanza della madre, le certificazioni di salute dei genitori e anche il numero dei cuccioli. Per capire come si determina il prezzo di un cucciolo di Lagotto Romagnolo vedi anche PREZZO DI UN CUCCIOLO IN ALLEVAMENTO

Quando viene consegnato il cucciolo?

Consegniamo i cuccioli dopo il loro 70° giorno di vita.

La socializzazione del cucciolo non è un argomento tanto per dire. Le differenze tra cuccioli cresciuti con la mamma e in famiglia a contatto con bambini e altri cani di sessi e razza diversi, si vede.

Cani che da adulti sono equilibrati divertenti e che stanno bene.

La socializzazione del cucciolo è decisiva per formare il carattere del Lagotto Romagnolo.

Non anticiperemo mai il protocollo vaccinale.

La salute del nostro cucciolo è importante.

Con queste premesse, aspettare qualche giorno per adottare un Cucciolo non dovrebbe essere mai un problema.

Quali documenti consegnate insieme al cucciolo?

Tutte le nostre cucciolate sono figlie di Lagotto Romagnolo con pedigree e testati per le principali patologie della razza. Controllare i genitori per la genetica e valutare il loro carattere è un atto dovuto per creare le premesse di una eccellente cucciolata. Nella sezione SALUTE sono presenti altri articoli ricchi di importanti informazioni.

Il cucciolo viene consegnato con Libretto Sanitario, Iscrizione anagrafe canina, 1° vaccino, Pedigree (sempre), contratto di affido, risultati dei test genetici e radiografie dei genitori, puppy kit.

E’ opportuno prenotare il cucciolo di Lagotto Romagnolo?

Non facciamo molte cucciolate all’anno. La prenotazione del cucciolo ci consente di valutare i cuccioli durante le sue fasi di crescita sapendo quale è il contesto in cui si dovranno inserire.

Cerchiamo di accontentare le richieste in base alla composizione della famiglia, lo spazio e il tempo a disposizione o che ci siano aspettative per un Lagotto Romagnolo che vada anche a tartufi o in esposizione.

Per la prenotazione chiediamo un anticipo per avere un impegno reciproco. Per conoscere il programma delle cucciolate vedi CUCCIOLATE VALLE DEI MEDICI.

Prenotare il proprio cucciolo con adeguato anticipo permette alla famiglia adottiva di seguire il cucciolo durante la sua crescita con contributi fotografici e video.

Sul sito aggiorniamo con video e foto del cucciolo e della cucciolata mentre cresce con la mamma. Un modo moderno per godersi anche a distanza questa bellissima esperienza.

 

Caratteristiche pelo Lagotto Romagnolo

Il pelo del Lagotto Romagnolo è riccio a tessitura lanosa. Il Mantello del Lagotto Romagnolo è a crescita costante. La combinazione di queste caratteristiche rendono necessari interventi di manutenzione sul mantello che per natura tende ad infeltrirsi.

Il Lagotto Romagnolo non ha un cattivo odore e non puzza.

Un cane che vive molto all’aria aperta si sporca più facilmente. Lo sporco accumulatosi sul mantello può dare cattivo odore ma non è odore tipico del cane. Per essere più esplicito Il Lagotto non ha di per se il classico odore del cane da caccia.

Cura del pelo: Il mantello riccio del Lagotto Romagnolo

Il Lagotto Romagnolo suscita molto interesse anche come cane da appartamento proprio perchè non perde pelo. Di contro la crescita costante del mantello e la tendenza ad infeltrirsi richiede un minimo di cura nella gestione del pelo.

Una tosatura annuale nel periodo primaverile quando le temperature tendono ad alzarsi è consigliabile.

Il cane sarà meno accaldato con l’arrivo dell’estate. Il mantello del lagotto non sarà il rifugio di mille graminacee durante le nostre scampagnate o passeggiate ai giardini.

La tosatura è una sorta di azzeramento. Si potra gestire meglio la stagione calda ed arrivare in ordine al successivo autunno – inverno.

Ogni quanto pettinare il pelo del Lagotto?

Ecco una delle domande ricorrenti. Non deve essere una pratica assai frequente, giornaliera. Una volta alla settimana o anche due, a seconda del periodo e della lunghezza del mantello.

Un mantello più lungo deve essere curato più frequentemente.

Quali pettini o spazzole utilizzare per curare il pelo del Lagotto?

Il Cardatore si utilizza quando il pelo è malmesso, inaccessibile ad un pettine in acciao a denti radi. Il cardatore sciupa un po la forma del riccio. Il riccio tenderà comunque a riformarsi. Il cardatore se utilizzato con frequenza ed intensamente può sciupare notevolmente il mantello. A quel punto conviene un bagnetto con una bella asciugatura. L’obbiettivo per avere un pelo curato è quello di riuscire a pettinare in contropelo il nostro Lagottino con il pettine a denti radi.

Riassumendo: Cardatore e pettine lungo in acciaio con denti radi da una parte e più fitti dall’altra.

Ogni quanto si lavano i Lagotti Romagnoli?

Dipende da quanto si è sporcato. In realtà, o per assurdo il bagno non è una pratica richiesta per il cane.

Lavare il lagotto Romagnolo significa utilizzare balsami oltre lo shampo. Il balsamo facilita l’operazione di sciogliere nodi e districare il pelo infeltrito.

Quando il cane è parecchio sporco il solo spazzolare e pettinare può non essere sufficiente. Diventa inevitabile il bagnetto. Una bella asciugata con il phone aiuta il pelo a riprendere la sua bella forma caratteristica: il riccio. Ottima occasione per una sforbiciata fai da te.

Come si accorcia il pelo del Lagotto Romagnolo?

  • Se abbiamo optato per una tosatura a macchinetta, rasoio elettrico apposito per cane, faremo un altezza di 3mm. Scopriremo un’altro cane, con pregi e difetti, certamente amabile e dolce. Un toelettatore lo farà bene senza problemi e con attrezzatura professionale.
  • Se desideriamo invece accorciare il mantello a forbice punteremo ad un’altezza di circa 2 cm. Non sempre i proprietari dei Lagotti da compagnia si lasciano andare ad una acconciatura fai da te. Eppure è una cosa fattibile, col tempo può dare anche delle soddisfazioni. La non ancora elevata diffusione della razza è il principale motivo per cui il mantello del lagotto  viene spesso accorciato in modo casuale dai negozi di toelettatura.

Come si accorcia il pelo del Lagotto Romagnolo con le forbici?

In questa operazione dovremo seguire quelle che sono le caratteristiche morfologiche della razza descritte nello standard di razza. L’aspetto rustico che il cane deve mantenere aiuta a coprire eventuali errori di forbice. Col tempo certamente miglioreremo e spesso con soddisfazione riusciremo a mantenere un aspetto carino ed ordinato del nostro fido.

Ecco alcuni consigli. Non saremo pronti per andare ad una esposizione ma certamente accarezzeremo con gioia il proprio cane.

Come regola generale le forbici si utilizzano su un mantello districato da nodi e ben curato.

Testa: rifilare le orecchie per dargli una forma a triangolo. Non accorciare eccessivamente sopra il naso e neanche lo stop tra gli occhi. Dare alla testa una forma rotonda partendo sia da sotto mandibola per arrivare a togliere il pelo davanti agli occhi. Sotto gli occhi il riccio va pettinato in basso, sopra gli occhi va privilegiata una forma rotonda ma mai un abbassamento eccessivo.

Standard Lagotto Romagnolo: Il Lagotto Perfetto

Standard Lagotto Romagnolo: Il Lagotto ideale

Collo: tenerlo più basso del tronco andando ad esaltare la forma delle spalle e sopra quella della testa. Pulire bene sotto le orecchie.

Tronco: un altezza pressochè costante, leggermente più corta sui fianchi, cercando di esaltare le spalle e la coscia. Pulire bene la parte sotto.

Zona posteriore: accorciare il dietro coscia recuperando un  po di altezza sulla parte finale della gamba. Rispettare la stessa altezza pelo anche sulla coda.

Piedi: girare bene intorno al piede affinchè siano i polpastrelli a toccare e non ciuffi vaganti

Si! mi sono un po avventurato in queste spiegazioni. Spero sia apprezzato il tentativo!

Ad ogni modo le immagini dello standard di razza del lagotto romagnolo  aiutano nel cercare di dare delle forme che almeno si avvicinino all’idea del Lagotto Romagnolo.

 

Lagotto e bambini

Il Lagotto Romagnolo è il cane adatto ai bambini

Quando si decide di adottare un cane e in famiglia abbiamo dei bambini si cerca un cane con determinate caratteristiche. Sopratutto quando è la prima esperienza.

Il Lagotto Romagnolo è un cane adatto ai bambini.

Vi sono razze più o meno impegnative la cui convivenza con i bambini è sempre possibile. Il temperamento, la reattività e la mansuetudine sono caratteristiche che hanno reso alcuni cani particolarmente indicati alla fortunata vita insieme ad un bambino.

Adottare un Lagotto Romagnolo quando in casa vi è un bambino rimane comunque un impegno. Con il Lagotto, rispetto ad alcune altre razze,  dovremo preoccuparci meno di cosa il cane potrebbe fare al bambino e maggiormente di cosa il bambino potrebbe fare al cucciolo di Lagotto. Per indole il Lagotto non riesce proprio a dare un morso, neppure sotto tortura.

Dopo aver adottato un cucciolo di Lagotto Romagnolo dovremo comunque educare il proprio figlio a relazionarsi nel modo corretto con il cane.

Un bambino che cresce con un cucciolo è senza ombra di dubbio un bambino fortunato.

Caratteristiche del cane adatto ai bambini

Tutti i cani possono felicemente vivere con i bambini. Quello che cambia è il livello di attenzione da avere durante la loro convivenza. Un cane è pur sempre un animale e il suo modo di comunicare avviene attraverso gesti che devono essere correttamente interpretati.

Vi sono razze di cani dalla taglia enorme che sono tuttavia noti per la loro pazienza e cani di taglia piccola noti per il loro temperamento focoso.

La taglia non è un elemento su cui scegliere un cane per i bambini. La taglia può essere fondamentale per altre valutazioni o diventare un elemento aggiuntivo.

Molte famiglie con bambini ci chiamano credendo di aver trovato nel cane romagnolo il cane adatto alla convivenza con il bambino e alla vita familiare.

Talvolta è il pelo riccio che incuriosisce e avvicina a questa razza canina. Eh già! Il Lagotto Romagnolo non perde pelo.

E’ un cane ipoallergenico e di taglia contenuta. Ed ecco che da una banale curiosità si va ad approfondire chi è realmente il Lagotto Romagnolo.

A questo punto si scopre che ha un temperamento tranquillo, è un cane intelligente e mansueto.

Un cane dal temperamento tranquillo in casa ma all’aperto adora giocare e camminare.

Un cane adatto ai bambini è un cane equilibrato e correttamente socializzato fin dalle prime settimane di vita.

Per il Lagotto Romagnolo è poco influente il sesso.

Oserei dire che è veramente secondario se sia maschio o femmina. E’ proprio il carattere del Lagotto che di fronte a situazioni eccessivamente stressanti lo fa diventare chiuso e non aggressivo e a rendere la differenza tra i sessi priva di significato.

Il Lagotto Romagnolo viene consigliato alle famiglie con bambini dai veterinari che tante razze hanno modo di conoscere. Dagli stessi proprietari di Lagotto che sono ormai diventati compagni inseparabili.

Educare il bambino a stare con il Lagotto

L’adozione di un Lagotto quando in famiglia ci sono bambini richiede qualche attenzione per assicurarci da adulto un cane equilibrato e privo di timori e paure. Il nostro impegno è massimo per affidare cuccioli estremamente sereni e divertenti.

La prima settimana di convivenza con la nuova famiglia è un grosso trauma per il cucciolo, e nonostante l’impegno della famiglia richiede un breve periodo di ambientazione prima che il cucciolo si senta a suo agio ed inizi a dare il meglio di se.

Si raccomanda sempre di non lasciare il cane da solo con i bambini. Per il Lagotto Romagnolo i timori sono per il cucciolo di cane piuttosto che per il bambino. Non ci siamo bevuti il cervello!

Un Lagotto non farà mai del male ad un bambino. Almeno per quello che riguarda i nostri cuccioli. Quelli che abbiamo modo di vedere ed affidiamo. D’altro canto sappiamo che il Lagotto impiega un po di tempo a prendere confidenza in ogni situazione nuova. Impara alla svelta, ma l’entusiasmo di un cucciolo d’uomo può intimorirlo e portarlo a fuggire proprio dalla personcina a cui avevamo pensando decidendo di adottare un cucciolo.

Dovremo essere presenti e controllare come il bambino si relaziona con il cucciolo. Quello è il miglior momento per educare il bambino a gestire e relazionarsi con il cucciolo. Presto diventeranno amici inseparabili!

La Riproduzione Selezionata per il Lagotto Romagnolo

La riproduzione selezionata è un attestato ufficiale con il quale si certifica che i cuccioli sono nati da genitori controllati.

I cuccioli nati in riproduzione selezionata hanno un pedigree speciale di colore rosso.

ENCI con il pedigree speciale premia il controllo di qualità del cucciolo per le maggiori garanzie ed informazioni fornite all’acquirente del cucciolo.

Ecco come si accede alla riproduzione selezionata.

I genitori sono sottoposti a valutazione morfologica in esposizioni.

Sono le esposizioni di bellezze. Vere e proprie visite morfologiche di rispetto allo standard di Razza.

I giudizi si esprimono in:

NG= Non giudicabile SQ= Squalificato INS= Insufficiente SUFF= Sufficiente B = Buono MB=Molto Buono ECC= Eccellente

Nel Lagotto Romagnolo per poter accedere alla riproduzione selezionata il cane deve raggiungere una qualifica di MB in Raduno o Speciale.

I genitori sono sottoposti in apposite prove a valutazione di aspetti attitudinali e caratteriali.

Per il Lagotto Romagnolo sono le prove di cerca del Tartufo. Si verifica le attitudini al lavoro e il carattere del cane.

Per poter accedere alla riproduzione selezionata il cane deve raggiungere una qualifica di MB in prova di lavoro.

I genitori sono sottoposti a controlli diagnostici per valutare aspetti sanitari.

Il requisito per accedere alla Riproduzione Selezionata riguarda la DISPLASIA DELL’ANCA del Lagotto Romagnolo.

Sono ammessi solo cani con grado di Displasia A, B, C.

I genitori devono effettuare il deposito del DNA.

Indipendentemente dalla riproduzione selezionata tutti gli allevamenti seri fanno i test genetici ai riproduttori. In questa fase si procede anche al deposito del campione biologico.

Solo dopo aver effettuato i controlli sanitari, e superato le prove di lavoro e bellezza, il riproduttore è riconosciuto come Riproduttore Selezionato!!!!

 La Riproduzione Ordinaria

In riproduzione ordinaria non ci sono obblighi di controlli morfologici, attitudinali o sanitari.

I cuccioli nati in riproduzione ordinaria avranno un pedigree che attesta l’origine del cane. Viene rilasciato a tutti i cuccioli i cui genitori sono in possesso di Pedigree.

Il pedigree in riproduzione ordinaria attesta l’appartenenza alla razza e traccia l’albero genealogico.

La serietà dei singoli allevatori e il loro impegno nella selezione, possono fare la differenza sulla qualità dei cuccioli. Anche se non sarà attestata ufficialmente e riconosciuta da ENCI.

I controlli che attestano la qualità dei cuccioli di Lagotto Romagnolo:

  • Gli esami genetici JE, LSD e Furnishing
  • Il controllo radiografico del grado di displasia del gomito oltre che delle anche

Controlli che andrebbero sempre fatti. Anche se non viene avviato l’iter per il riconoscimento di Riproduttore Selezionato. Anche se non richiesti per l’accesso alla riproduzione selezionata.

Quando parliamo di salute, la Riproduzione Selezionata traccia dei requisiti da seguire per allevare, un riferimento da superare.

 

Formare il Carattere del cucciolo di Lagotto Romagnolo

Il carattere del Lagotto Romagnolo è influenzato in modo determinante almeno da due fattori.

  1. Il carattere dei genitori è un elemento importantissimo, ma da solo non basta.
  2. Come il cucciolo viene cresciuto. Il rispetto delle fasi crescita, la socializzazione del cucciolo, segnano per sempre il carattere del Lagotto Romagnolo.

Il nostro valore aggiunto sta nel Crescere cuccioli sereni e liberi da paure, per questo belli per i loro proprietari.

Conoscere la razza è fondamentale per crescere un cucciolo di Lagotto Romagnolo dal carattere eccezionale. Le informazioni che riportiamo sono un  punto di riferimento importante ma pur sempre indicative.

Cucciolo Lagotto Romagnolo: Fase Vegetativa

E’ il periodo che va dalla nascita ai primi 15 giorni di vita del Cucciolo.

Si chiama vegetativa poiché i sensi del cucciolo non sono sviluppati. I Cuccioli conoscono solo il Tatto, utile per arrivare all’unica interazione che hanno in questo periodo: Le mammelle della Mamma.

Studi hanno dimostrato come la stimolazione tattile dei cuccioli anche in questa fase possa portare benefici celebrali. Sono brevi esercizi fatti nei momenti più opportuni della loro giornata.

Cucciolo Lagotto Romagnolo: Fase di Transizione

E’ il periodo che va dai 15 giorni di vita del Cucciolo ai 21 giorni. Vista e udito cominciano a svilupparsi. Finalmente possiamo guardare il nostro cucciolo negli occhi e provare anche a dirsi due paroline, sussurrate e amorose.

Il cucciolo accetta già di buon grado l’essere maneggiato e apprezza il calore umano mettendosi tranquillo.

In questa fase si può lavorare molto sull’olfatto. Il senso che il cane utilizzerà da adulto per orientarsi nelle varie situazioni.

Far conoscere al cucciolo nuovi odori, quelli delle varie persone che convivono con i cuccioli, sono stimoli necessari. La mamma inizialmente non gradisce l’intromissione, e con occhio vigile controlla ogni movimento. Il carattere del Lagotto Romagnolo beneficerà di tali interazioni con uomo, donna e bambini. Più avanti considererà una evento normale essere maneggiato.

Alleviamo in casa i nostri cuccioli perchè crediamo che in questo fase si possano abituare ai rumori della casa. I nostri cuccioli di Lagotto saranno sempre a disposizione per essere coccolati. E’ in questa fase che facciamo conoscere l’odore del tartufo.

Cucciolo Lagotto Romagnolo: Imprinting

E’ il periodo che va dai 21 giorni di vita del Cucciolo ai 50 giorni. La mamma inizia l’educazione dei propri cuccioli. Noi li al suo fianco pronti a fare la nostra parte. E’ il periodo più delicato dello sviluppo del carattere del cucciolo.

I movimenti diventano più disinvolti. I fratelli sono sempre a disposizione per giocare. In poche settimane si passa dalla sala parto a vivere il giardino. Intorno ai 35 giorni i cuccioli possonofare le prime uscite in giardino.

Dobbiamo procedere per gradi e non lasciare nessuno indietro. Stiamo attenti a eventuali timidezze e a dare rinforzi positivi. In questa fase dobbiamo passare molto tempo con i nostri cuccioli.

I cuccioli conosceranno il nostro Capo branco peloso e gli altri cani. Inizia il rispetto delle gerarchie. Presto ogni indizio di timidezza e paura verso gli altri cani sparisce. Ecco i primi segnali che il nostro cucciolo da grande avrà un eccellente carattere.

Un momento bello quanto impegnativo. Tutta la nostra famiglia partecipa. Ci diverte ed è utile ai cuccioli. In questo periodo si può e si deve fare la differenza.

Si comincia a delineare il carattere di ciascun cucciolo, e se abbiamo lavorato bene la fase successiva ci darà dei Super Lagotto Romagnolo.

Cucciolo Lagotto Romagnolo: La Socializzazione

E’ il periodo che va dai 50 giorni di vita del Cucciolo ai 4 Mesi. In questa fase il Cucciolo dovrà conoscere tutte le situazioni che una volta adulto saranno vita di tutti i giorni.

Per cui sbizzariamoci con la fantasia e andiamo per gradi: sempre.

Conoscere altri cani, animali, persone esterne alla propria famiglia. Vivere frequentemente la Società è la parola d’ordine per le nuove famiglie.

Il processo di socializzazione dei cuccioli inizia presso l’allevamento e continua necessariamente  con i proprietari.

Per affrontare bene questa fase abbiamo scelto di tenere i cuccioli in allevamento fino al 70° giorno. Lasciare il nostro allevamento con un bel bagaglio di esperienze consente un facile apprendimento presso le nuove famiglie. Un cucciolo dal carattere timido o pauroso richiederà molto più tempo nelle suo processo di apprendimento. E non sempre si arriva ai risultati sperati.

Tufo primo giorno con nuova famiglia. Cucciolo felice e brillante al primo impatto.

Pubblicato da David Boretti su domenica 11 marzo 2018

La nostra consulenza è apprezzata e talvolta necessaria. Non ci disturba come talvolta qualcuno pensa. Ci gratifica e ci consente di contribuire alla rifinitura del carattere del nostro, ora vostro,  Lagotto Romagnolo.

Contraddistinguono questa fase i giochi e l’educazione.

Il gioco rappresenta un modo spontaneo di apprendimento. L’educazione intesa come rispetto delle regole deve essere ben chiara al cucciolo dal primo momento che entra nella nuova casa.

Ottimo fare esperienze con altri cani e giochi e attività. Ma sempre in sicurezza, vedi anche Addestrare un cucciolo.

Aggiungiamo questo breve video fatto da dei nostri Clienti anche se il termine giusto sarebbe amici.

Lagottino brillante e felice subito pronto ad interagire e conquistare i suoi nuovi umani di riferimento.

Una giovane coppia che ci ha fato visita ed ha prenotato il proprio cucciolo. Dopo qualche mese di attesa eccoli con il loro Lagottino appena arrivati a casa. Sorprendente!

 

 

IL PREZZO LAGOTTO ROMAGNOLO IN ALLEVAMETO

I prezzi di un cucciolo di Lagotto Romagnolo preso in Allevamento sono generalmente maggiori dei prezzi che si trovano sui molteplici annunci.

Il motivo di tale differenza di prezzi va ricercato nelle maggiori spese sostenute in allevamento per allevare con coscienza e nel rispetto dei cuccioli.

In Allevamento i Cuccioli sono figli di Lagotto Romagnolo selezionati per salute, carattere e morfologia e attitudine alla cerca del tartufo. Cuccioli allevati con le cure necessarie per avere le massime garanzie comportamentali e di salute.

Noi, come alcuni altri allevamenti, consegniamo insieme al cucciolo i certificati degli esami genetici e radiografici sostenuti dai genitori.

La differenza non è dunque solo nel prezzo del cucciolo, ma sono proprio i cuccioli diversi.

Entrambe le differenze ci piacerebbe fossero apprezzate, quando parliamo di prezzo Lagotto Romagnolo.

Il Lagotto Romagnolo deve la sua notorietà alla cerca del tartufo. Questa sua capacità sta diventando la sua fortuna in termini di diffusione.  Oggi è sempre più apprezzato come cane da compagnia. Questa sua crescente notorietà ha creato molto interesse e spazio per cucciolate occasionali, improvvisate e spesso dettate da interesse economico.

IL PREZZO CUCCIOLO LAGOTTO ROMAGNOLO E LE SPESE PER ALLEVARE

Per capire come si compone il prezzo di un cucciolo, si deve analizzare i principali costi che si sostengono per Allevare.

  • Test genetici sui genitori o prezzo della monta se il padre, lo stallone, rigorosamente testato viene preso esternamente
  • Radiografie anche e gomiti
  • ecografia Fattrice alla quarta settimana di gestazione
  • Mangime di qualità specifico per cuccioli da dare alla Mamma già dall’ultimo mese di gravidanza e durante l’allattamento.
  • Integratori e medicinali vari per la fattrice in gravidanza e in allattamento
  • Mangime di qualità per lo svezzamento cuccioli
  • Sverminatori  e vaccini e visite veterinarie di controllo sui cuccioli
  • Microchip, registrazione anagrafe canina e Pedigree ENCI, di tutti i cuccioli
  • lampada riscaldante sempre accesa, e lavatrici anche più volte al giorno

Sicuramente ho dimenticato qualcosa. Queste sono spese dettate da etica e attenzioni che non possiamo neanche pensare di trascurare. Costi che chi regala o vende a prezzi bassi i cuccioli di Lagotto Romagnolo non si sobbarca.

Senza pensare a quantificare il tempo che dedichiamo alla socializzazione dei cuccioli. Altra  differenza fondamentale per cuccioli presi in Allevamento.

Chi regala o vende a prezzo stracciato un Lagotto Romagnolo ci deve far venir forti dubbi.

IL GIUSTO PREZZO PER UN CUCCIOLO DI LAGOTTO ROMAGNOLO

La forbice di prezzo, di questo in realtà dovremo parlare, dipende da molte variabili. Il prezzo deve considerare che si tratta di un cucciolo di Lagotto Romagnolo con le carte in regola , preso in un Allevamento che cura ogni aspetto della crescita del cucciolo . A questi prezzi se poi l’allevamento è in regola anche per la parte fiscale va considerata l’IVA.

Talvolta la richiesta per il cucciolo arriva dall’estero. Il Lagotto Romagnolo si sta facendo apprezzare molto fuori dai confini nazionali. Un Cucciolo per poter lasciare l’Italia dovrà avere il passaporto e quasi sempre anche il vaccino contro la rabbia. I tempi del vaccino antirabbica impongono una più lunga permanenza presso di noi. Si aggiungono molti oneri dovuti alla documentazione e ai vari richiami vaccinali. L’ulteriore tempo che i cuccioli passano qui da noi dovrà essere utilizzato per una crescita ricca di esperienze e serenità. Tempo di qualità da dedicargli. Un cucciolo che andrà all’estero avrà un prezzo diverso che principalmente dipende dalla nazionalità di destinazione e da quanto richiesto per il suo ingresso in questo Paese.

Oltre ai costi sostenuti  per allevare la cucciolata sui prezzi Lagotto Romagnolo incide anche i costi degli accoppiamenti che spesso dipendono da chi sono i genitori.

Stalloni o fattrici dall’importante genealogia discendenti da cani che hanno conseguito titoli in esposizioni di bellezza o in prove di lavoro hanno comprovate caratteristiche morfologiche o attitudini alla cerca del tartufo. Caratteristiche che andranno alla loro prole. Non è giusto pagare qualcosa in più per i titoli ottenuti dai cani presenti nel pedigree, anche se sono importanti informazioni sul valore del cucciolo.

Il prezzo per un cucciolo è giusto se è proporzionale al costo sostenuto per allevare quella specifica cucciolata.

Quando si decide di accogliere un cucciolo di Lagotto Romagnolo nella propria famiglia, spesso non ci si rende conto che ci accompagnerà per bel tratto della nostra vita. Il prezzo iniziale del cucciolo incide marginalmente sulle spese che dovremo sostenere per il nostro cane. Spesso aver scelto un cucciolo con requisiti di salute e allevato con le massime cure sia fisiche che psicologiche è la scelta migliore, anche economicamente.

Una volta giunti a casa con il Cucciolo, si apprezza il lavoro fatto da chi ha allevato. A questo punto la differenza di prezzo non ha veramente più alcun significato.

Ho incontrato un Lagotto Romagnolo

Un po ce lo aspettavamo, e in pratica si sta realizzando. Sono sempre di più gli incontri inaspettati con i Lagotto che circolano per le città.

Molte famiglie che vivono in città hanno cominciato a conoscere e a realizzare che il Lagotto Romagnolo, conosciuto sicuramente per le sue capacità di cercatore di tartufi, è un eccellente compagno per i bambini e anche per chi ha semplicemente un po di tempo da dedicargli.

Lasciata la campagne e inseritosi meravigliosamente nell’ambiente cittadino, il Lagotto ha conosciuto l’amicizia di molte persone.

La domanda posta al proprietario del Lagotto viene spontanea. Com’è la vita con un Lagotto Romagnolo?

La risposta è spesso scontata.  Dopo tale incontro, coloro che avevano desiderato da sempre un cane, capiscono di aver finalmente trovato la razza del cane da sempre cercata.

Il parere di coloro che convivono con un Lagotto è sicuramente disinteressato e autorevole.

A scanso di equivoci va detto che come le persone ogni cucciolo ha la sua personalità. Ogni cucciolo diventa cucciolone e sopratutto nella sua fase adolescenziale è impegnativo.

Poi ci sono le persone che vivono con lui. Il troppo affetto o semplicemente per inesperienza vengono commessi degli errori nell’educazione. Talvolta si innescano dei meccanismi che rendono la fase adolescenziale del cane un po più complicata e lunga. Niente di trascendentale, anzi, ma non immaginiamo di aver accolto un bambolotto.

Perché le visite conoscitive.

Partendo dalle premesse appena fatte, sono sempre maggiori le richieste che riceviamo di farci una visita per conoscere la razza.

Negli anni passati ne abbiamo fatte molte di queste visite. Incontravamo coloro che oggi definirei i pionieri del Lagotto Romagnolo come cane da compagnia.

Incontri piacevoli  vissuti come un momento: “sotto i riflettori per i nostri cani”.

Spesso le famiglie hanno anche deciso di prenotare un nostro cucciolo. Questo non era lo scopo finale ne per noi ne di coloro che fuori dal periodo di cucciolate presenti venivano a farci visita.

Purtroppo adesso siamo sempre più in difficoltà nell’accontentare le richieste crescenti di visite per conoscere il Lagotto Romagnolo. Ed in effetti è il motivo di questo articolo.

Da un lato pensiamo che ce ne sia anche meno bisogno. Oggi la possibilità di incontrare un Lagotto e ascoltare il suo proprietario è assai più probabile che in passato ed è un buon inizio.

I nostri figli crescono e ci assorbono molto più tempo. Sopratutto il fine settimana. Le nostre cucciolate sono anche aumentate e pertanto dobbiamo necessariamente adeguarci alla crescita della cucciolata presente per salvaguardare la loro salute prima di  far accedere persone nei luoghi dove vivono i nostri cuccioli.

  • Le visite in allevamento per la scelta del cucciolo restano decisive, importanti e spesso imprescindibili.
  • Le visite per conoscere la razza le abbiamo dovute necessariamente concentrare in brevi periodi dell’anno e su appuntamento.

Momenti in cui è realmente possibile e la nostra serenità è tale da rendere piacevole per tutti la reciproca conoscenza.

A seguito di contatto telefonico alcuni capiscono subito questo nostro limite o esigenza. Altri più determinati si presentano direttamente al cancello di casa nostra. Altri ancora ci hanno già scelto e difficilmente riusciamo a fargli capire che non possiamo.

Telefonicamente siamo sempre disponibili a dare ogni tipo di informazione e cercare di completare un quadro sulla razza iniziato talvolta da incontri casuali con un Lagottino.

Forse un giorno ci organizzeremo per fare degli open day aperti a coloro che vogliono passare qualche ora in compagnia dei nostri cani. Casomai di un veterinario ed approfondire e risolvere insieme a noi, le nostre stelle ( Lagotto Romagnolo) alcuni dei dubbi tipici di chi si decide ad accogliere, forse, un Lagotto Romagnolo.

 

carattere cuccioli cane test campbell

Il Carattere del Cucciolo.

Capire il carattere del cucciolo è importante per determinare la sua capacità di adattarsi alla situazione che gli viene proposta dalla famiglia adottiva.

Sono molte le famiglie con bambini, anziani, o proprietari di gatti o altri animali. Adesso interessati ad un nostro Lagotto.

Anche lo spazio e il tempo che sarà a disposizione del cucciolo sono elementi che aiutano per individuare il giusto cucciolo per ciascuna circostanza.

Il carattere del cucciolo si forma indicativamente nei primi 4 mesi di vita. In relazione alle esperienze che il cane farà può cambiare anche nell’arco della sua vita. Un cucciolo socievole può cambiare il suo carattere anche da adulto e diventare  aggressivo o timido. Dipende dalle circostanze e dalle esperienze negative.

Quello che ci proponiamo è di valutare le tendenze caratteriali dei cuccioli per realizzare la miglior associazione tra cucciolo e famiglia.

Vivendo quotidianamente la nostra cucciolata cerchiamo di non lasciare mai indietro nessun cucciolo.

Una cucciolata ben seguita avrà uno sviluppo caratteriale omogeneo. Non vi saranno squilibri con alcuni cuccioli troppo dominanti e altri troppo sottomessi.

Indicativamente tra la sesta e l’ottava settimana di vita, è possibile farsi un idea sul carattere del Lagotto da adulto. Parliamo di una tendenza che arrivati quasi al termine del percorso formativo presso l’allevamento possiamo verificare.

Il Test di Campbell

W. E. Campbell è uno psicologo statunitense che nel 1975 definì un test comportamentale per la selezione del cucciolo. Studioso del comportamento animale, e osservatore del rapporto tra uomo e cane, definì un metodo empirico per valutare il temperamento del cucciolo.

Il test di Campbell non fornisce verità scientifiche sul carattere dei cuccioli e può essere utilizzato anche con cani adulti.

Per un cucciolo parleremo di tendenze comportamentali, utili informazioni per l’allevatore. Ancora oggi, per la sua efficacia e attendibilità il test è in uso e ritenuto un valido strumento.

Il test si basa su 5 semplici esercizi. Per ciascun esercizio  si danno 5 possibili valutazione alla reazione del cucciolo.

Attrazione sociale: Ci allontaniamo dal cucciolo di qualche metro. Posizionandoci in ginocchio attiriamo l’attenzione del cucciolo con alcuni battiti di mano. Stiamo valutando la fiducia in noi e verso le persone. La socialità del cane.

Attitudine a seguire: facendoci vedere dal cucciolo ci allontaniamo con passo normale. Stiamo valutando la propensione a seguirci o viceversa all’indipendenza.

Test di costrizione: Teniamo il cucciolo girato sulla schiena e lo teniamo in questa posizione per 30 secondi. Stiamo valutando l’accettazione della dominanza fisica e del capobranco.

Dominanza sociale: accarezziamo per 30 secondi il cucciolo dalla testa fino alla coda. Stiamo valutando l’accettazione delle gerarchie anche in relazione ad altri cani.

Test di dominanza per Sollevamento: solleviamo da terra il cucciolo per trenta secondi. Mettiamo le mani intrecciate sotto la pancia del cucciolo e lo alziamo di circa  20 centimetri. Stiamo testando come il cucciolo accetta la nostra dominanza.

Mettendo insieme i risultati ottenuti sui vari esercizi il test fornisce dei giudizi generali utili a capire l’adattabilità del cucciolo alle diverse situazioni.

  • Avremo cani che reagiscono in maniera aggressiva e dove è sconsigliata la presenza di bambini o persone anziane. In situazioni tranquille, se educati gentilmente e con pazienza saranno ottimi cani da guardia. Un Lagotto non apparterrà mai a questa categoria.
  • Cani tendenzialmente dominanti, leali e competitivi. Facilmente addestrabili e portati come cani da lavoro.
  • Cani che si adattano alle situazioni proposte. Adatti ai bambini e alle persone anziane.
  • Cuccioli sottomessi con grande bisogno di coccole. Necessitano di iniezioni di fiducia e affetto e stare molto assieme alle persone. Sono adatti ai bambini ma possono mordere se trattati male o per difesa.

La Displasia  nel Cane

La  Displasia dell’anca (HD) è una patologia a carico dell’articolazione coxo-femorale che colpisce molte razze canine e può avere evoluzione artrosica spesso di grave entità. E’ stata la prima patologia scheletrica ed ereditaria studiata nel cane.

La Displasia del Gomito (ED) E’ una delle più importanti cause di zoppia dell’arto anteriore del cane giovane e anziano

(Tratto dal sito della centrale ufficiale di lettura radiografie Celemasche)

La Displasia nel Lagotto Romagnolo

Il Lagotto Romagnolo passa per essere una razza che non è afflitto da displasia. La realtà è ben diversa!!

Il suo peso leggero ben sopporta gradi leggeri di displasia. E questo è un fatto molto positivo.

La differenza tra sopportare bene la displasia ad essere esente da displasia è tanta, fin troppa!

Per chi alleva, la displasia mette importanti paletti. Rappresenta dei costi, fa scartare alcuni facili accoppiamenti, obbliga a dover togliere dalla riproduzione alcuni cani. Significa confrontarsi con problemi e situazioni.

In alcuni casi anche i veterinari non aiutano. Dove ci sono soldi c’è sempre qualcuno pronto ad approfittare. In tutte le categorie. E anche la displasia per qualcuno può rappresentare solo un business.

Per chi acquista un cucciolo di Lagotto è spesso “il non sapere” che spinge ad acquistare cuccioli privi di controlli. Guardare solo al prezzo può portare a scelte sbagliate. Ancor peggio pagare dei cuccioli come selezionati perchè il Lagotto Romagnolo passa per essere una razza non afflitta da displasia.

La nostra scelta è di avere cucciolate esclusivamente da Lagotto Romagnolo il cui grado di displasia è accertato mediante radiografia su anche e gomiti.

Solo con tali informazioni possiamo determinare i giusti accoppiamenti, pensare a cuccioli sani e perseguire il miglioramento della razza.

La Displasia del Lagotto Romagnolo nelle istituzioni

ENCI non pone limiti ai gradi di displasia entro cui devono stare i riproduttori. Il Limite è sul riconoscimento dei riproduttori selezionati.

Sono riconosciuti come Riproduttori Selezionati solo Lagotto Romagnolo con grado di displasia dell’anca A, B, C.

I Club di Razza, tutti, ciascuno per la relativa razza, si sono autolimitati.

Il Club Italiano Lagotto Romagnolo ammette all’elenco dei Maschi Riproduttori solo Cani con grado di displasia dell’anca A, B, C.

Per la displasia dei gomiti il Club non pone limiti.

Molti allevamenti di Lagotto Romagnolo attenti alla salute dei propri cuccioli verificano il grado di displasia del gomito delle proprie fattrici e stalloni.

Già da queste poche righe si capisce come:

E’ ETICO procedere nella riproduzione e nell’allevamento del Lagotto Romagnolo con cani radiografati il cui grado di  displasia è accertato UFFICIALMENTE.

Sono le centrali di lettura che stabiliscono il grado di displasia e lo riportano sui pedigree. Rilasciano certificati ufficiali come quelli riportati in tutte le schede dei nostri Lagotti Romagnoli. Tutti!

Non esistono cuccioli esenti da Displasia

Nessuno può dare garanzie di esenzione da displasia per i cuccioli.

Essendo la Diplasia poligenica non esistono test genetici a riguardo. Per poter affermare che il patrimonio genetico dei genitori è libero da displasia non devono risultare displasici loro, tutti i fratelli, i nonni e gli zii.

Il patrimonio genetico del Lagotto Romagnolo non è così ampio.

Il pedigree e il radiografare i cani serve anche a questo, a qualificare la parentela per andare nella giusta direzione.

Da Cani con grado di displasia C possono nascere cuccioli con grado di Displasia A e viceversa.

Dipende appunto anche dalla parentela. Non ha alcun senso ignorare questa patologia per chi alleva e neanche per chi acquista un cucciolo di Lagotto Romagnolo.

Accogliere un cucciolo di Lagotto Romagnolo figlio di genitori e casomai nonni testati, sposta le probabilità di avere un cucciolo sano pesantemente dalla nostra parte.

Classificazione della displasia

La F.C.I. Fédération Cynologique Internationale classifica la displasia dell’anca in 5 gradi, la cui definizione medica è descritta in italiano sul sito FSA Fondazione salute Animale:

  • Grado A – Nessun Segno di Displasia
  •  Grado B – Articolazione dell’anca quasi normale
  • Grado C – Leggera displasia dell’anca
  • Grado D – Media Displasia dell’anca
  • Grado E – grave displasia dell’anca

La F.C.I. Fédération Cynologique Internationale classifica la displasia del gomito in 5 gradi.

  • Grado 0 – non si riscontrano alterazioni
  •  Grado BL – (borderline, di transizione): alterazioni articolari minime
  • Grado 1 – presenza di osteofiti di ampiezza < 2 mm, e/o di sclerosi subtrocleare dell’ulna e/o di incongruenza articolare < 2 mm
  • Grado 2 – presenza di osteofiti di ampiezza da 2 a 5 mm
  • Grado 3 – presenza di osteofiti di ampiezza > 5 mm

 

I test genetici Lagotto Romagnolo

I test genetici Lagotto consentono di verificare l’ereditarietà di alcune patologie. Le patologie per le quali è stato individuato il gene responsabile. I cuccioli figli di genitori testati non saranno affetti da tali patologie.

.Con il processo di selezione o recupero della razza si sono fissate le patologie. Con l’esame del DNA dei genitori è possibile capire l’impatto sulla cucciolata delle patologie più comuni.

L’esame del DNA si effetua con un prelievo di sangue.

Il risultato dell’esame del DNA può dare tre possibili esiti in relazione ad ogni singola patologia.

  • ESENTE entrambi gli Alleli del gene responsabile della malattia sono sani. Gene omozigote sano.
  • PORTATORE i due Alleli del gene responsabile della malattia sono diversi. Gene eterozigote portatore.
  • AFFETTO entrambi gli Alleli del gene responsabile della malattia sono recessivi. Gene omozigote recessivo.

Un cane portatore di una determinata patologia è un cane sano relativamente a quella stessa patologia.

Cioè non avrà sintomi e manifestazioni. Quando accoppiato con un altro Lagotto Romagnolo portatore il problema è tangibile sulla sua prole .

Per chi accoppia Lagotto Romagnolo non testati l’incognita è proprio questa. I due Lagotto Romagnoli candidati all’accoppiamento non manifestano la patologia che sarà presente nella loro cucciolata.

Possiamo sapere se un cane è portatore o esente solo tramite i test genetici.

Perché facciamo i test genetici?

La genetica ci mette a disposizione uno strumento per procedere con sicurezza nella direzione della salute dei cuccioli.

Abbiamo importanti certezze sulla salute del cucciolo.

Per la sua nota dote naturale di cercatore di tartufo, il Lagotto Romagnolo  è una razza sottoposta a cucciolate fatte con poco o addirittura senza criterio.

Sono principalmente privati o tartufai che animati da interesse o presunto amore del proprio Lagotto Romagnolo si lanciano in questa avventura.

Far procreare i propri Lagotto Romagnolo è un bellissimo viaggio da fare senza spiriti avventurieri.

L’informazioni che danno i test genetici non è una cosa in più ma una garanzia di Salute per i  cuccioli.

Le patologie di Razza e i test genetici del Lagotto Romagnolo non sono uno spauracchio. Basta andare sui siti di Allevamenti per vedere che sono molti i cani sani portatori di una o altra patologia.

Immagino che la stessa incidenza vi sia anche nei privati che fanno cucciolate senza questa informazione.

La vera questione in cui i test genetici sono determinanti è come scegliere l’accoppiamento. Possiamo avere la certezza sulla salute dei cuccioli relativamente a quella patologia.

I test genetici e le Patologie ereditarie del Lagotto Romagnolo.

  • JE Epilessia Giovanile: Si manifesta nell’arco della vita del cane con episodi che vanno dall’agitazione alla paralisi.
  • LSD Lagotto Storage Disease: La malattia inizia tra i 4 mesi e i 4 anni. Il movimento risulta completamente scoordinato. La malattia colpisce anche il carattere. Il Lagotto sviluppa aggressività progressiva e da statistiche risultano portatori l’11% dei Lagotto.
  • Furnishing: La patologia si presenta con una mutazione del mantello. Non ha ripercussioni caratteriali o di salute. Un Lagotto Romagnolo affetto da Furnishing esce dallo Standard del Lagotto Romagnolo e non può partecipare ad esposizione.

Il costo dei test genetici e il lavoro di selezione ricadono sul prezzo del cucciolo. Spesso chi decide di prendere un cucciolo di Lagotto Romagnolo non conosce questi aspetti. In particolare se si tratte del primo cane da compagnia.

Una volta fornite le informazioni presenti in questo articolo, tutti apprezzano il poter avere un cucciolo di Lagotto Romagnolo figlio di genitori testati.